di J.C.
A cosa serve la filosofia? Aristotele ha la risposta che non ha sentito il peso dei secoli: “La filosofia non serve a nulla; ma proprio perché essa è priva di legame di servitù è il sapere più nobile”. E sempre Aristole, d’accordo con il suo maestro Platone, dichiara che la filosofia nasce necessariamente dalla meraviglia: “Ora, chi prova un senso di dubbio e di meraviglia riconosce di non sapere; ed è per questo che anche colui che ama il mito è, in un certo senso, filosofo: il mito infatti è costituito da un insieme di cose che destano meraviglia”.
Libertà e meraviglia, i due elementi fondanti che la Filosofia condivide con la Poesia. E, arrivando al presente, Umberto Galimberti spesso ha messo in rapporto dialettico Poesia e Filosofia, poli opposti di irrazionale e razionale, che si intrecciano, incontrano e rilanciano proprio attorno alla libertà meravigliosa dell’inutile – inutile inteso come qualcosa estraneo ai rapporti funzionali tipici delle società contemporanee, incastrate in meccanismi di profitto che arrivano a investire tutti i rapporti umani. Per questo Galimberti definisce i poeti come soggetti arrischianti: nella sovversione del codice sociale, la Poesia resta l’ultimo baluardo di un’educazione sentimentale che poi è un alfabeto emotivo, quella capacità di tradurre il sentire in sentimento, che in quel momento diventa generoso, orizzontale, aperto. Confidenziale e reticolato come una chiacchierata al telefono.
La Poesia passa per la linea telefonica con ProntoPoesia!, il progetto ideato e organizzato da Giulia Ananìa, cantautrice e autrice, provocatrice culturale, penna d’oro dei brani dei più grandi cantanti del roster di Warner Chappell Music Italia (Laura Pausini, Emma, Nek, Paola Turci, Fiorella Mannoia, Annalisa, per citarne alcuni).
Un call center di assistenza poetica che si ispira alla straordinaria umanità di Favole al telefono di Gianni Rodari, quelle che l’immaginario ragionier Bianchi raccontava ogni sera alle nove in punto alla sua bambina lontana – realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Muovileidee e con il contributo del Municipio Roma VIII.
Si potrà telefonare allo 06 40060606, una persona addetta accoglierà la chiamata e la passerà all’artista in quel momento disponibile, pronto a dedicare e interpretare una poesia o cantare una canzone, in uno scambio reale da una parte all’altra della cornetta.
ProntoPoesia! sarà attivo nei seguenti giorni e orari: Lunedì 28 e Mercoledì 30 Dicembre dalle 14 alle 18; Martedì 29 e Giovedì 31 Dicembre dalle 9 alle 14
Un’iniziativa speciale in tempi speciali, che ha una tripla valenza ben esplicitata nel comunicato stampa: “usare l’arte come mezzo per sentirsi vicini; promuovere attraverso gli artisti il valore di attenzione verso “l’altro”; restituire al mondo dello spettacolo e della letteratura un valore civile e sociale. Molti artisti, causa Covid-19, in questo periodo non possono lavorare ma grazie a questo progetto, mettono a disposizione la loro professionalità per una cura importante quanto quella medica: la cura artistica”.
Gli artisti che aderiscono all’iniziativa sono (in ordine alfabetico): Amir, Giulia Ananìa, Michela Andreozzi, Michele Botrugno, Matilda De Angelis, Erri De Luca, Piero di Blasio, Paolo di Paolo, Donatella di Pierantonio, Emanuela Fanelli, Morgana Giovannetti, Milena Mancini, Lavinia Mancusi, Vinicio Marchioni, Martufello, Luisa Merloni, Francesca Romana Miceni Picardi, Paola Minaccioni, Francesco Montanari, Laura Nardi, Piotta, Tiziano Scrocca, Emilio Stella, Susanna Stivali, Max Vado, Josafat Vagni, Emilia Verginelli, Margherita Vicario, Ariele Vincenti.
Avendo ottenuto l’adesione volontaria di tantissimi artisti Pronto Poesia! proseguirà anche nei primi giorni di Gennaio, in giorni e orari da definire.
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