L’ALTRO DOVE CHE GUARDA IL LATO NASCOSTO DEL CUBO DI CUI VEDO SOLO LA PARTE RIVOLTA A ME

di Stefania Crobe

SE TUTTO È URBANO
Se Holderlin profetizzava un abitare poetico, quello cui si assiste oggi – guardando alle più recenti teorie urbanistiche sull’urbanizzazione planetaria – è un’autoreferenzialità solipsistica che caratterizza molta della progettualità, dalla modernità ad oggi. L’ALTRO DOVE CHE GUARDA IL LATO NASCOSTO DEL CUBO DI CUI VEDO SOLO LA PARTE RIVOLTA A ME

OLTREMARE. BLUE, DEREK JARMAN

di Valeria Martella

Parlare di Blue è come maneggiare una fragilissima forma di cristallo. Si potrebbe ipoteticamente descriverne la superficie, che definiremmo blu e monocroma, ma non riusciremmo a dire con certezza cosa ci sia all’interno e, ovviamente, non oseremmo distruggerla per mera curiosità. Si prosegue dunque per ipotesi. OLTREMARE. BLUE, DEREK JARMAN

AMBROGIO LORENZETTI, DENTRO IL RESTAURO

In previsione della mostra-evento dedicata ad Ambrogio Lorenzetti, programmata dall’Amministrazione comunale di Siena per il 2017, la città – che conserva circa il 70% delle opere fin ora attribuite al grande artista trecentesco – ospiterà una serie di iniziative volte ad offrire una più profonda conoscenza della produzione artistica del Lorenzetti.

AMBROGIO LORENZETTI, DENTRO IL RESTAURO

THE HATEFUL EIGHT

di Vera Viselli

Due ore e 47 minuti distese in sei capitoli (sì, un po’ in stile Kill Bill) per raccontare di otto criminali e due diligenze che si ritrovano bloccati in una locanda immersa nella neve. THE HATEFUL EIGHT

FLESH AND BONE

di Vera Viselli

Per chi si aspetta una serie (arrivata forse un po’ in ritardo) in stile The Company di R. Altman, attenzione: Claire Robbins, la giovane ballerina che si lancia da Pittsburg a New York per entrare nell’American Ballet Company, non è così anonima come il risultato complessivo ottenuto da Altman. FLESH AND BONE