AMORE E LOUIS VUITTON
IL SINGOLO DI ESORDIO DI LUISA
Etichetta: X-Energy / Energy Production
Distribuzione: Believe Digital
Il modello della Material Girl si cinge di nuove vesti nel progetto d’esordio musicale di Luisa, nata a New York, di origini italiane – romane, per essere precisi – cittadina di Miami, con un videoclip che cita esplicitamente Madonna: Amore e Louis Vuitton. E una buona dose di arguta ironia nella raffigurazione di una ragazza di 23 anni già indipendente, lontana dalle convenzioni, consapevole di possedere un fascino da agitare come una bacchetta magica per incantare uomini omega. Una donna che che gioca con i luoghi comuni della donna oggetto e valorizza la sua bellezza come una freccia nella sua faretra, pronta a essere scoccata da un sapiente uso dell’arco: sì, perché Luisa è una cantante che non è solo una cantante, ha una formazione musicale, un background che le consente di sfruttare a suo piacimento le timbriche delle tendenze della musica mainstream. La certificazione di qualità del brano – tra venature r&b e trap, reggaeton e un uso colorato dell’effetto vocoder – la dà infatti la produzione di Michele Canova (ovvero il Maître à penser della discografia italiana e grande Maestro dei producer italiani) che, insieme a Danti (cantautore ed ex membro del duo rap dei Two Fingerz) è stato una parte importante nella scrittura di Amore e Louis Vuitton. Un lavoro a sei mani vissuto tra appunti, studio di incisione e fase produttiva.
Tra Italia e America, tra Giorgia e Christina Aguilera, Luisa è una newyorchese romana, così giovane ma già ricca di esperienze che l’hanno resa combattiva: l’anoressia è un’ombra nera con cui ha dovuto fare i conti a 13 anni. Dieci anni dopo, guardandosi indietro, può dire di esserne uscita grazie alla musica, certa che una grande passione può cambiarti la vita e addirittura salvarti
Accanto a lei in questo percorso, una persona di inestimabile valore umano e professionale: la celebre insegnante di canto Gina Maretta, con le sue 86 primavere, insegnante di Gloria Estefan, decide di prendere la ragazza sotto la sua ala protettiva per 6 mesi, in casa sua. Un altro certificato di qualità musicale di una Maestra nella vita di Luisa.
La sensibilità sviluppata dalla giovane artista italo-americana la conduce fino a un riconoscimento sensazionale. Viene selezionata nell’ambito della “Little Dreams Foundation” di Phil Collins e Orianne Collins. Con la fondazione, Luisa è salita sul palco il 6 dicembre 2014 esibendosi con Phil Collins, Laura Pausini, Alejandra Guzmán e Richard Marx al Fillmore a Miami Beach.
BIOGRAFIA
Ventitre anni, originaria di Roma, Luisa ha vissuto a Miami per quasi tutta la sua vita. Parla fluentemente tre lingue, canta, scrive e recita in inglese, spagnolo e italiano e suona il pianoforte. Nonostante la giovane età, numerose sono le esperienze live. Ha cantato l’inno nazionale per il Miami Heat, il Sony Ericsson, la cerimonia del giorno dei veterani a Miami Beach e la Coppa del Mondo di polo tenutasi a South Beach. Ha aperto cerimonie come l’Anno Internazionale della Gioventù delle Nazioni Unite nel 2011 e si è esibita con Ethan Bortnick nel suo tour “Power of Music”. Nella sua carriera è stata concorrente in America a “Minuto de Fama” di TeVe quando aveva 14 anni, in competizione con cantanti di età superiore ai 35 anni, ottenendo la posizione di semifinalista. Luisa è stata voluta dalle maggiori compagnie di recitazione – due delle quali Disney (latino e americano) – e Nickelodeon.
Ha registrato un demo con Jerry Marotta (batterista di Peter Gabriel, Paul McCartney) a Woodstock, New York, con canzoni che ha scritto in inglese, spagnolo e italiano. Inoltre, ha avuto l’incredibile opportunità di essere selezionata per essere nella “Little Dreams Foundation” di Phil Collins e Orianne Collins nell’edizione 2014, esibendosi con Phil Collins, Laura Pausini, Alejandra Guzmán e Richard Marx al Fillmore a Miami Beach. Sempre con Phil Collins ha partecipato al concerto del 2015, il Sony Ericsson a Miami (rinominato “Miami Open”) e cantato Easy Lover in duetto con lui, a Lausanne, in Svizzera.