recensione a cura di Vera Viselli
Categoria: Legêre
CEFALONIA, IO E LA MIA STORIA di VINCENZO DI MICHELE
recensione di Vera Viselli
LIBRI COME 2017
di Vera Viselli
BADLANDS
Badlands
Springsteen e l’America: il lavoro e i sogni
Alessandro Portelli,
Donzelli Editore, 2015
ANTONIO PENNACCHI // PARTE PRIMA
intervista di Vera Viselli
WALT DISNEY di S.M. EJZENSTEIN
Walt Disney
di Sergei M. Ejzenštein
a cura di Sergio Pomati
SE Editore, 2004
THOMAS DE QUINCEY, L’ASSASSINIO COME UNA DELLE BELLE ARTI
SE Editore, Milano 2006 … THOMAS DE QUINCEY, L’ASSASSINIO COME UNA DELLE BELLE ARTI
ITALO ROTA, UNA STORIA ELETTRICA
Quodlibet, 2014 – 267 pagine
«Niente idee se non nelle cose» – Questa la citazione del poeta e scrittore statunitense William Carlos Williams che troviamo nell’interno della copertina dorata e riflettente della splendida edizione Quodlibet di Una storia elettrica di Italo Rota. … ITALO ROTA, UNA STORIA ELETTRICA
JEAN-PAUL SARTRE, IL MURO
Einaudi, Torino 2015
Era il gennaio del 1947 quando Il muro (Le Mur, Éditions Gallimard, Paris 1939), proposto da Giulio Einaudi, approdava nel circuito italiano bersagliato da pesanti condanne e grida allo scandalo. … JEAN-PAUL SARTRE, IL MURO
FABRIZIO COSCIA, SOLI ERAVAMO
Tutte le vite straordinarie sono vite comuni. Non è vero il contrario. E questo precetto –fondamentale, giacché lo straordinario ci riguarda sempre –, basterebbe a racchiudere il senso di questo libro. In un’intervista Louise Ferdinand Céline[1] dichiara di aver «messo la pelle in gioco, perché non dimenticate una cosa: la grande ispiratrice è la morte. Se non mettete la vostra pelle sul tavolo, non avete nulla. Uno deve pagare. Quello che è fatto senza pagare sa di gratuito. Allora avrete scrittori gratuiti». In Soli Eravamo, il presagio céliniano è un fil rouge, un’enfasi dai contorni quasi paradossali[2] che a tratti ci fa sorridere, altri commuovere ma puntualmente ci restituisce l’umanità celata dietro le esistenze di coloro che, grazie a quella pelle sacrificata, ci parlano delle manie, delle fughe e dei deliri, dell’imprevedibile che è di tutti. … FABRIZIO COSCIA, SOLI ERAVAMO