Basilica della Pietrasanta – Lapis Museum di Napoli
prorogata fino all’8 setttembre
Sono 150 le opere esposte in occasione di Chagall. Sogno d’amore, mostra curata da Dolores Duràn Ucar, realizzata con il contributo di Fondazione Cultura e Arte, organizzata e prodotta dal Gruppo Arthemisia, negli spazi del Lapis Musuem di Napoli all’interno della stupefacente Basilica della Pietrasanta.
La mostra, divisa in cinque sezioni in cui sono riassunti tutti i temi cari a Chagall (Infanzia e tradizione russa; Sogni e fiabe; Il mondo sacro, la Bibbia; Un pittore con le ali da poeta; L’amore sfida la forza di gravità), non è ricca solo in quantità ma soprattutto per l’eccezionalità delle opere presentate, tutte provenienti da collezioni private e dunque di difficile accesso per il grande pubblico: dipinti, disegni, acquerelli e incisioni si rincorrono per raccontare la delicatezza della poetica di Chagall, una visione che travolge il mondo – ricordi d’infanzia, fiabe, poesia, religione, guerra – e lo trasfigura in segno e colore, in vivacità e inesauribile varietà di soggetti e architetture, tutti compressi nella materia pittorica con cui l’artista materializza i sogni.
Straordinario interprete della tradizione russa che ha continuamente reinventato nel suo personalissimo modo di fare arte, così intriso di sacralità – anche oltre la sua ricerca sui temi biblici – Chagall ha saputo creare un mondo parallelo che è un malinconico omaggio alla vita e alle sue pieghe grottesche: animali antropomorfi, cavalli capaci di volare, figurine appassionate libere dalla forza di gravità dentro quel circo che è uno stato dello spirito oltre ad essere un contesto molto caro all’artista, qualcosa che Chagall cerca continuamente di portare fuori dal tendone, dentro le tue tavole, lungo le strade.
Immancabile il ritratto dell’amore di Chagall verso sua moglie: gestualità e affettività tra abbracci e nudi mai eccessivi, un’approccio candido alla sconfinata profondità dell’amare, a cui sembrano fare da contraltare simbolico i mazzi di fiori raccolti in vasi, quasi fossero doni resi eterni su tela.
Con questa mostra prende il via l’innovativo progetto L’Arte della solidarietà, realizzato da Arthemisia insieme a Susan G. Komen Italia – organizzazione impegnata nella lotta al tumore del seno. Arthemisia devolverà a Susan G. Komen Italia una parte degli incassi provenienti dalla vendita dei biglietti d’ingresso alle mostre.
In copertina: Marc Chagall, Il gallo viola, 1966-72. Olio, gouache e inchiostro su tela, 89,3×78,3 cm. Private Collection, Swiss © Chagall®, by SIAE 2019